L’accoglienza “condizionata” della Chiesa di Bergoglio

L’omosessualità, non nascondiamoci dietro un dito, divide. Divide ancora oggi gli Stati, le società, ma soprattutto le religioni e le Chiese cristiane. Divide. L’elezione di Bergoglio aveva rappresentato per molti, omosessuali cattolici compresi, un segnale di discontinuità con i 40 anni precedenti di Wojtyla e Ratzinger. Si sperava e si

Vaticano e gay, una storia di paure

Partiamo da un dato di cronaca. In questi giorni ricorrono trent’anni dalla lettera di Ratzinger, prefetto della CDF, ai vescovi della Chiesa cattolica sulla cura pastorale delle persone omosessuali. Ratzinger vi faceva affermazioni gravissime, ribadendo l’immoralità del comportamento omosessuale, in sé “disordinato”. È cambiato qualcosa da allora? Questo documento della

L’accoglienza delle persone Lgbt nella Chiesa Usa

È nella parrocchia che la maggior parte dei cattolici sperimenta il sentimento di appartenenza a una comunità di fede; pertanto, le parrocchie devono essere luoghi di accoglienza e sicurezza per le persone Lgbt, per i loro genitori, famiglie e amici. Gli Stati Uniti sono il quarto Paese cattolico al mondo,

Libertà va cercando

Continuano gli speciali dell’associazione Officina Adista, che nel 2016 sono stati dedicati al tema della “Periferia Italia”, ossia ad indagare aspetti controversi del nostro Paese, cercando di andare nelle pieghe delle contraddizioni sociali, politiche ed ecclesiali che caratterizzano questi nostri difficili tempi. Su questo quarto e penultimo fascicolo del progetto

Il nodo del Concordato soffoca la libertà religiosa

Nel suo costituirsi in Regno unitario l’Italia visse i suoi primi decenni in una grave contraddizione. L’art. 1 del suo Statuto, ereditato dal dissolto Regno di Sardegna, recitava: la Religione Cattolica, Apostolica e Romana è la sola Religione dello Stato. Gli altri Culti ora esistenti sono tollerati conformemente alle Leggi.